martedì 23 dicembre 2008
Doggy doll | Gazarov
La tresca tra Helen Schumann e il dott. Giancarlo Renoldi stava quasi per essere scoperta. Il fidanzato di Helen, Francesco Boffi, aveva notato che ogni qual volta la sua compagna lasciava l'appartamento con scuse poco credibili, il cane del dottore iniziava ad abbaiare. Qualcosa succedeva al piano superiore dunque. Pablito abbaiava semplicemente perchè era geloso del padrone che si divertiva con la bella tedesca. E' bastato inventare una bambola gonfiabile per cani per far stare buono Pablito e assicurargli un paio d'ore di eccitante divertimento.
Chiavi calamitate | Brusetti, Lia
video esplicativo (alzare il volume)
Gli inquilini non sopportano più il rumore delle chiavi di Marco Renda quando torna a casa la notte da lavoro. Impossibile non svegliarsi con tutto quel frastuono provocato dalle chiavi che sbattono tra loro e dai tentativi di trovare la chiave giusta al buio. Finalmente qualcuno pensa ad un oggetto che risolve l'inconveniente: chiavi calamitate e fosforescenti... niente più rumori e sonni indisturbati per tutti.
Stendino innaffiatoio | Brambilla, D'Innella, Stojanovic
Stendipanni-salvagoccia | Longoni, Maggioni, Mathur
ù
Qui gli intrecci condominiali si fanno molto intricati. Izmat Belabed decide di tornare in Afghanistan per realizzare il suo sogno: aprire uno studio di veterinaria, quindi chiede aiuto al sig. Boffi per l'aspetto finanziario, il quale decide di accompagnarlo.
La sig.ra Sharifa Belabed inizia a frequentare Helen Schumann, entrambe lasciate sole dai rispettivi compagni. E indovinate dove le due donne vanno a divertirsi? Nel bar dove lavora Marco Renda... il flirt è inevitabile e così Marco inizia a frequentare casa Belabed approfittando dell'assenza di Izmat. Finché, un giorno, Izmat decide di anticipare il suo ritorno e trova gli slip del giovane Renda sul divano di casa. Ma la signora Belabed non si lascia perdere dal panico e si inventa che le mutande erano cadute dal balcone del piano superiore. Certo, la storia sarebbe finita diversamente se ci fosse stato lo stendipanni-salvagoccia.
lunedì 22 dicembre 2008
A love story | Choi, Holmen Bidne, Horvathova
Storia
La love story tra Aidha Belabed e Luca Baldi è più complessa di quanto possa sembrare: non solo i genitori non approvano e continuano a imporle i vestiti tradizionali afghani, ma ora si aggiunge un fratellastro di 5 anni che viene a vivere in famiglia. Proprio quando Aidha crede di aver trovato la soluzione ai suoi problemi con un burqa che nasconde un vestito sexy e decisamente occidentale, il fratellino minaccia di svelare il trucco ai genitori se Aidha non accetta di portarlo con lei durante le gite in motorino con il bel Luca. Che guaio! Ma acco uno stratagemma, il vestito viene modificato permettendo al fratellino di nascondersi all'interno del burqa e di seguire Aidha ovunque vada. Contento lui...
Tenda-Letto | Sapia, Sardo, Villa,
Velo e non velo | Airoldi, Brandimarti
Pablito cane tutto-fare | Galletti, Invernizzi, Maltese
mercoledì 17 dicembre 2008
gli oggetti degli inquilini
Ecco una serie di oggetti che gli inquilini hanno portato alla riunione condominiale
le penne dell' avv. Roberto Barillà
La marmitta modificata di Luca Baldi
Il portachiavi di Marco Renda
Il rasoio del dott. Giancarlo Renoldi
Il manuale della perfetta disturbatrice di Camille Suvie
L'osso di Pablito
L'orecchino di Emily Fenner e il letto di Dragan Borovnjak dove passano gran parte del tempo
Un piatto molto speziato della sig.ra Sharifa Belabed e il mestolo della sig.ra Marianna Baldi
Il burqa imposto ad Aidha Belabed
La collana di plastica riciclata di Helen Schumann, la calcolatrice e gli occhiali di Francesco Boffi
Gli occhiali della sig.ra Luisa Renda e quelli per leggere del sig. Ludovico Alfonsi
L'anello che Carlos Hierra vorrebbe dare a Elisa Baldi
Le cuffie insonorizzate da operaio e il libro di veterinaria del sig. Izmat Belabed
L'orologio del sig. Gennaro Renda, importantissimo per essere sempre puntuale agli impegni con i clienti dell'agenzia immobiliare
Le piante di cui si prende cura Elisa Baldi e le sue amate scarpe
Il nunchaku di Alberto Baldi, prima o poi li userà contro chi lo disturba...
le penne dell' avv. Roberto Barillà
La marmitta modificata di Luca Baldi
Il portachiavi di Marco Renda
Il rasoio del dott. Giancarlo Renoldi
Il manuale della perfetta disturbatrice di Camille Suvie
L'osso di Pablito
L'orecchino di Emily Fenner e il letto di Dragan Borovnjak dove passano gran parte del tempo
Un piatto molto speziato della sig.ra Sharifa Belabed e il mestolo della sig.ra Marianna Baldi
Il burqa imposto ad Aidha Belabed
La collana di plastica riciclata di Helen Schumann, la calcolatrice e gli occhiali di Francesco Boffi
Gli occhiali della sig.ra Luisa Renda e quelli per leggere del sig. Ludovico Alfonsi
L'anello che Carlos Hierra vorrebbe dare a Elisa Baldi
Le cuffie insonorizzate da operaio e il libro di veterinaria del sig. Izmat Belabed
L'orologio del sig. Gennaro Renda, importantissimo per essere sempre puntuale agli impegni con i clienti dell'agenzia immobiliare
Le piante di cui si prende cura Elisa Baldi e le sue amate scarpe
Il nunchaku di Alberto Baldi, prima o poi li userà contro chi lo disturba...
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